L’efficienza e i costi contenuti costituiscono i più evidenti punti di forza delle coperture mobili, strutture di carattere temporaneo che possono essere sfruttate per il magazzinaggio ma anche per molte altre esigenze. A qualsiasi impresa può succedere di non avere a disposizione sufficienti spazi da destinare a magazzino: potrebbe capitare a un’azienda agricola di piccole dimensioni, per esempio, ma anche a una realtà molto più grande. Si tratta di un’eventualità da cui non ci si può sottrarre quando avvengono delle fluttuazioni molto consistenti a livello di inventario, ma anche – per tornare all’esempio dell’azienda agricola – nel momento in cui si ha la necessità di ricoverare per un periodo di tempo limitato il bestiame o il raccolto. Ma la stessa necessità si concretizza anche se a dover essere “parcheggiati” sono dei macchinari.

In tutte queste circostanze, che possono essere più o meno imprevedibili, è importante poter contare su una certa flessibilità per lo spazio coperto, in tempi rapidi e nel modo più efficace possibile: è a questo che servono le coperture mobili, che consentono anche di estendere l’area coperta in prossimità di un edificio. Non di rado esse vengono ancorate a ridosso di un portone di uno stabilimento industriale, per poi essere ripiegate o tenute aperte in base alle esigenze a cui si deve far fronte, magari in concomitanza di operazioni di carico o scarico di merci che sono deperibili o comunque delicate: si pensi all’attenzione che deve essere prestata in condizioni meteo avverse o in presenza di precipitazioni abbondanti.

Perché scegliere le coperture mobili

Ricorrere alle coperture mobili, dunque, vuol dire poter contare su strutture che garantiscono livelli di efficienza molto elevati e che al tempo stesso sono convenienti sul piano economico. Scegliere la tipologia di struttura più adatta ai propri bisogni è piuttosto semplice quando si ha la certezza di avere a che fare con una costruzione autoportante progettata per durare a lungo nel tempo e, quindi, in grado di offrire il massimo della robustezza, anche per merito dell’uso di acciaio zincato. Non di rado queste coperture sono configurate come strutture modulari, il che vuol dire che possono essere adattate in base alla cubatura e alla superficie, così da riuscire ad assecondare ogni bisogno. In realtà, la copertura in sé è costruita in materiali plastici, e viene tesa al di sopra della struttura: ovviamente, è impermeabile e resistente alle intemperie. Vi si può fare affidamento, tra l’altro, per l’allevamento e gli impianti di compostaggio, oltre che nel settore agricolo e in ambito industriale.

Coperture disponibili in più versioni

Le coperture mobili industriali possono essere disponibili in versioni differenti: in alcuni casi, infatti, possono essere trasformate in soluzioni fisse, e quindi installate in maniera definitiva. Ciò che conta è che, sul piano burocratico, esse non vengono considerate degli edifici, almeno nelle versioni mobili, il che vuol dire che per la loro installazione non c’è bisogno di licenze edilizie di alcun tipo. Come si può intuire, tutto questo si traduce in un notevole snellimento delle procedure: tempi più rapidi e, di conseguenza, costi contenuti.

Lo stoccaggio delle merci

Lo stoccaggio delle merci è una delle finalità per cui le coperture mobili si possono rivelare molto utili: esse devono essere scelte in funzione dell’ampiezza degli spazi e in base alla tipologia della merce, sempre tenendo presente la necessità di proteggere nel migliore dei modi ciò che è destinato a essere stoccato. Non ci sono solo la pioggia e le precipitazioni atmosferiche a rappresentare un pericolo: la protezione deve essere garantita anche rispetto a tutti gli altri agenti esterni che potrebbero costituire una minaccia ed essere fonte di danni, come per esempio gli insetti, la polvere, lo sporco o la semplice esposizione ai raggi del sole.