È difficile studiare gli effetti degli alimenti sullo sviluppo del cancro perché la tua dieta include cibi che possono proteggerti contro un tumore e cibi che possono invece aumentare il rischio di contrarlo. I geni che erediti ovviamente fanno la loro parte nello sviluppo di una neoplasia, ma non si devono sottovalutare gli alimenti che ingeriamo tutti i giorni.

Per la scrittura di questo articolo ci siamo basati sui dati del progetto europeo EPIC (European Prospective Investigation on Cancer and Nutrition), il più grande studio su dieta e salute mai intrapreso. Lo studio ha reclutato oltre mezzo milione (520.000) di persone in dieci paesi europei. È stato progettato per indagare i legami tra dieta, cancro e altre malattie croniche. Molto di ciò che conosciamo oggi sulla dieta e sul cancro viene o è confermato dallo studio EPIC.

Di seguito vengono descritti alcuni modi specifici e comprovati in cui la nostra dieta può sviluppare un tumore.

Cosa sappiamo della dieta e del cancro intestinale

Mangiare cibi ricchi di fibre può ridurre il rischio di cancro intestinale. Le persone che mangiano più fibre hanno un rischio di cancro intestinale inferiore del 25-40% rispetto a chi ne mangia di meno. La fibra protegge dal cancro dell’intestino incoraggiando la produzione di sostanze chimiche utili e aumentando la frequenza dei movimenti intestinali.
Mangiare molta carne rossa e lavorata aumenta invece il rischio di cancro intestinale. Il dottor Veronesi era famoso in tal senso nelle sue battaglie contro la carne rossa.

Le carni rosse e trasformate contengono un pigmento chiamato “eme”, che si ritiene incoraggi la produzione di sostanze chimiche chiamate composti N-nitroso o NOC. Queste sostanze sono note per causare il cancro. La carne trasformata aumenta il rischio di cancro dell’intestino più della carne rossa.

Mangiare pesce può ridurre il rischio di cancro intestinale. Non è chiaro il motivo per cui è così. Preferibile il pesce azzurro fresco, da evitare quello grosso perchè contiene mercurio, ad esempio tonno e pesce spada.

Cosa sappiamo della dieta e del cancro al seno

Mangiare cibi ricchi di grassi saturi può aumentare il rischio di cancro al seno. Il grasso nella nostra dieta influenza probabilmente il rischio di cancro al seno aumentando i livelli di estrogeni e di altri ormoni nel nostro sangue. Ciò potenzialmente porta ad un più rapido sviluppo dei tumori al seno che sono incoraggiati a crescere dall’ormone estrogeno.

Cibo e cancro allo stomaco

Mangiare molta frutta e verdura può ridurre il rischio di cancro allo stomaco. Frutta e verdura sono un’ottima fonte di vitamine, minerali e fibre e hanno ampi benefici per la salute. I ricercatori stanno ancora cercando di capire quali nutrienti specifici in frutta e verdura potrebbero ridurre il rischio di cancro.

Vi è invece una crescente evidenza che mangiare molto carne rossa e lavorata può aumentare il rischio di cancro allo stomaco.

Ci sono prove che mangiare cibo troppo salato o cibo che è stato conservato con sale potrebbe aumentare il rischio di cancro allo stomaco. Ad esempio, il cancro allo stomaco è più comune in paesi come il Giappone, dove le persone tendono a mangiare molti cibi salati e conservati con sale. Si pensa che il sale possa influenzare il rischio di cancro allo stomaco danneggiando il rivestimento dello stomaco e causando infiammazione.

Cosa sappiamo della dieta e del cancro all’esofago

Mangiare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno può ridurre il rischio di cancro all’esofago. Frutta e verdura sono un’ottima fonte di vitamine, minerali e fibre e hanno ampi benefici per la salute. I ricercatori stanno ancora cercando di capire quali nutrienti specifici in frutta e verdura potrebbero ridurre il rischio di cancro.

Cosa sappiamo della dieta e del cancro alla bocca

Mangiare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno può ridurre il rischio di sviluppare un tumore alla bocca.

I cibi che combattono il cancro

anche in questo caso ci sono tante ricerche che evidenziano come il consumo di alcuni cibi specifici aiutino a preservarsi contro lo sviluppo di neoplasie.

• legumi: ci vorrebbe un intero articolo per elencare tutti i benefici . I fagioli, in particolare, sono ricchi di fibre, l’assunzione regolare di fibre alimentari potrebbe proteggere dal cancro del colon-retto e ridurre il rischio di sviluppo fino al 40%. Ma oltre alla prevenzione, i fagioli sono anche un aiuto efficace nella lotta contro le cellule tumorali esistenti. Uno studio sui ratti ha confermato che il consumo regolare di fagioli neri e blu marino ha ridotto lo sviluppo di cellule tumorali indotte di un sorprendente 75%.
• bacche : sono ricche di vitamina C e fibre . Il loro più grande vantaggio, tuttavia, deriva dai loro straordinari livelli di antiossidanti. È stato dimostrato che l’acido ellagico ha forti effetti anti-cancerogeni, mentre i loro alti livelli di antocianina hanno proprietà preventive per il cancro del colon-retto. In effetti, mangiare bacche riduce frequentemente la proliferazione di cellule maligne, protegge il DNA dai danni e fornisce benefici anti-infiammatori.
• frutta e verdura in generale.
• pesce azzurro o pesce fresco meglio se non grande.
• semi di lino
• curcuma