I piani d’appoggio stanno assumendo un ruolo sempre più importante negli ambienti che siamo abituati a vivere. Provate ad immaginare un qualsiasi ufficio o studio privo di mensole: sarebbe pura utopia. D’altra parte la grande mole di documenti, libri e cartelle che dobbiamo contenere sia dentro casa che negli uffici, sarebbe impensabile da catalogare senza il supporto di adeguati piani d’appoggio.

L’utilizzo di mensole in legno massello sembra rispondere nel miglior modo possibile a questa crescente esigenza. Questo perché si tratta di elementi di arredamento capaci di unire l’aspetto funzionale e quello estetico in un solo colpo. Ma non solo: con le mensole in legno massello si può “giocare” anche sugli spazi e sbizzarrirsi con le idee di design per rendere più piacevole una stanza da letto o uno studio. Proviamo a vedere come, offrendo qualche spunto di riflessione sull’utilizzo delle mensole.

Mensole in legno massello: le caratteristiche principali

I tipi di legno che si possono utilizzare per l’arredamento sono tanti, tuttavia il più consigliato sembra il legno massello. Le motivazioni alla base di questa scelta possono essere diverse, ma la principale risiede senza dubbio nella maggiore resistenza di questo materiale. Il legno massello deriva infatti dalla lavorazione di vari assi di legno tenuti insieme senza l’utilizzo di tamburati o truciolati. Questo tipo di lavorazione consente al legno massello di avere una solidità e una resistenza maggiore rispetto ad altre tipologie di legno e, conseguentemente, di conservare più a lungo la propria lucentezza il proprio colore senza andare incontro a graffi o ammaccamenti. Da qui deriva questa ulteriore considerazione: se bisogna arredare un ambiente familiare(come un ufficio o una casa) nel quale va investito molto tempo, conviene spendere qualche euro in più ma avere un prodotto che offre maggiori garanzie.

Qualche idea di arredamento con le mensole in legno massello

Dopo aver visto quali sono le caratteristiche principali del legno massello, proviamo a capire quale utilizzo farne per esaltare gli spazi da arredare.

Cucina: un’ottima idea, sia sul piano funzionale che su quello estetico, è quella di issare due mensole in legno massello sopra al piano cottura. In questo modo si dà una sorta di continuità tra il gesto di cucinare e quello di posizionare pentole e altri utensili. Inoltre si ottiene un bel colpo d’occhio grazie all’ampiezza della prospettiva e alla morbidezza dei colori. L’ideale sarebbe abbinare un parquet di colore chiaro, pareti bianche con battiscopa chiari e piano cottura d’acciaio con mobili color beige.

Sala da pranzo: Anche la sala da pranzo si presta benissimo a contenere delle mensole in legno massello. Piatti, bicchieri e altri utensili di arredamento possono contribuire a creare l’effetto di pienezza in tutto l’ambiente, a patto di non esagerare mantenendo il giusto stile.

Camera da letto: La destinazione più logica delle mensole in camera da letto è quella di una libreria. Anche in questo caso l’importante è abbinare i colori e non esagerare con le dimensioni, creando la giusta armonia con gli altri mobili.