I mobili antichi, le sculture in legno e i dipinti ottocenteschi sono solo alcuni dei tanti pezzi pregiati che compongono il magazzino della società Antichità La Pieve, aperta nel 1999 da Franco Tisi, un vero e proprio punto di riferimento nel mondo dell’antiquariato. L’esperienza maturata nel corso degli anni consente di offrire alla clientela pietre da giardino e sculture in bronzo, ma anche statue in terracotta e molti altri accessori che si presentano come pezzi unici. Il catalogo viene impreziosito e arricchito giorno dopo giorno da nuovi arrivi ed è in costante evoluzione: questo è il segreto per riuscire ad assecondare qualunque tipo di richiesta e soddisfare anche le esigenze meno comuni, ma non per questo meno interessanti.

Le statue in bronzo antiche

Tra le numerose opere d’arte che impreziosiscono il magazzino di La Pieve ci sono le statue in bronzo antiche, simbolo di una passione che resiste al trascorrere del tempo: sono il frutto dell’ingegno e della fatica – non solo fisica, ma anche mentale – di chi le ha ideate e poi create. Ognuna di queste opere richiede, per esempio, uno studio anatomico ben preciso (sempre che si parli di rappresentazioni di corpi umani, ovviamente).

Perché scegliere una statua in bronzo

Puntare su una statua in bronzo vuol dire privilegiare un’opera in grado di integrarsi alla perfezione negli spazi in cui viene inserita e di interagire con gli elementi che li compongono. È davvero difficile non farsi coinvolgere dal fascino di questa arte, che permette di entrare in contatto con statue dinamiche e interessanti per chiunque.

Come viene realizzata una statua in bronzo

Ma come si crea una statua in bronzo? Se si prendono in considerazione varie opere, ci si può rendere conto del fatto che non sono tutte uguali: alcune sono piene mentre altre sembrano essere vuote. In qualsiasi caso, la procedura che viene seguita per la loro realizzazione è sempre la stessa, ed è rappresentata dalla tecnica della cera persa. La preparazione prevede di dare vita a un modello in creta su cui, poi, dovrà essere applicato uno strato in cera modellata; la cera, poi, potrà fuoriuscire attraverso uno stampo in argilla caratterizzato da due canali, uno dei quali servirà a far colare il metallo. Dopo che lo stampo è stato chiuso, la colata di bronzo riscaldata fa sì che la cera si sciolga e va a sostituirla. Con questa procedura si possono realizzare delle statue vuote che possono in seguito essere rifinite dopo essere state estratte dallo stampo.

Le statue piene

Per quel che riguarda le statue piene, invece, la procedura necessaria per realizzarle si basa su un metodo indiretto che non è troppo diverso rispetto a quello appena visto. La differenza principale è che viene meno la fase del modello in creta.

Le statue antiche

Se si pensa a statue in bronzo antiche, vengono in mente opere che hanno contribuito a scrivere la storia dell’arte non solo italiana, ma di tutto il mondo. È il caso, per esempio, dei bronzi di Riace, ma anche del David di Donatello. Oggi, scegliere una statua in bronzo per il proprio giardino vuol dire poter contare su un elemento decorativo di sicuro impatto; d’altro canto, è utile tener presente che oltre che per gli spazi esterni, queste statue sono ideali anche per gli ambienti interni.