Illuminare Casa

Una delle caratteristiche più importanti di un ambiente domestico è certamente l’illuminazione, benché spesso venga sottovalutata o trascurata. Le fonti di luce sono due: quella naturale e quella artificiale. Nel primo caso, la luminosità dipende dal posizionamento della struttura rispetto al sole e dalle superfici trasparenti quali porte vetrate, finestre, verande e lucernai. Per quanto riguarda l’illuminazione artificiale, invece, si fa riferimento alle fonti di luce interne all’ambiente quali lampadarifarettilampade e simili. La loro gestione è sicuramente più semplice in quanto, durante la fase di realizzazione degli impianti, è possibile decidere il posizionamento e l’orientamento di ogni sorgente di luce.

Le lampadine per interni, come scegliere le migliori

Sono diversi i fattori da tenere in considerazione quando ci si appresta ad acquistare una o più lampadine per la propria abitazione. Alcuni sono di natura strettamente tecnica, altri di carattere funzionale ed estetico.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, bisogna anzitutto distinguere tra le lampadine da interno da quelle destinate ad essere collocate all’esterno; in aggiunta, bisogna tenere in conto delle caratteristiche dell’impianto elettrico (voltaggio e amperaggio) e della compatibilità con un determinato modello di lampadina.

A questo tipo di valutazione, seguono quelle di tipo funzionale. L’illuminazione artificiale comporta un costo in termini di dispendio di energia, ragion per cui – per evitare una spesa eccessiva – si può optare per una lampadina a risparmio energetico, soprattutto negli ambienti che tendenzialmente restano illuminati per più tempo, per motivi funzionali (come ad esempio la cucina o il bagno) o logistici (a causa dell’assenza di finestre o altre fonti di luce naturale).

Ultimo, ma non meno significativo, è il fattore estetico. Oltre alla forma ed all’allestimento delle lampadine, spesso bisogna scegliere tra i bulbi a luce bianca e quelli a luce gialla. Questo tipo di scelta dipende ancora una volta dall’ambiente di collocazione: in una stanza in cui si trovano televisori o PC, è consigliabile utilizzare luci potenti ed omogenee in grado di assicurare un’illuminazione uniforme che non comporti uno sforzo eccessivo per la vista ma che, al contempo, non ostacoli la visuale di un qualsiasi tipo di schermo. Per saperne di più è anche possibile consultare portali specializzati, come ad esempio www.ziotester.it, dove ci si può orientare nella vasta gamma di prodotti ed accessori per l’illuminazione sia per gli interni che per gli esterni.

Quali sono le lampadine migliori per la casa

Come detto, la scelta di una lampadina è subordinata a diversi fattori di valutazione. Per garantire il miglior rapporto tra risparmio energetico e qualità dell’illuminazione degli interni, il consiglio è quello di optare per bulbi a luce fredda, che proiettano un fascio luminoso chiaro (prossimo al bianco) e che assicurino un buon risparmio energetico. I prodotti migliori, da questo punto di vista, sono quelli che sfruttano la tecnologia a LED (adatti anche a contesti lavorativi, sotto forma di tubo o pannello). Le lampadine a luce calda possono essere ‘dirottate’ negli ambienti di passaggio – disimpegni e corridoi – in cui l’uso dell’illuminazione è meno intenso e continuativo.

Leggermente diverso il discorso relativo agli esterni. Per l’illuminazione di balconi e terrazze non è necessario badare tanto all’estetica quanto piuttosto alla capacità della sorgente di illuminare quanto più spazio possibile; anche in tal caso le opzioni sono molteplici (lampade, plafoniere e così via) e tra i prodotti che meglio soddisfano le esigenze dei più ci sono le lampade a LED. L’installazione può essere a parete (a rilievo o incassata) oppure per mezzo di un supporto (un’asta o un lampioncino), ove ci sia la possibilità di attuare questo tipo di soluzione, anche in base all’impianto di alimentazione principale ed alle predisposizioni per ulteriori punti di luce.