Oggi, scegliere il proprio fornitore di luce e gas, può risultare un’impresa ardua e complessa. Grazie alla liberalizzazione del mercato dell’energia, abbiamo la possibilità di scegliere il fornitore che più si avvicina alle nostre esigenze.

Importante: la liberalizzazione del mercato è molto vicina (Luglio 2020), e la decisione sembra essere ormai irrevocabile. Inoltre passare al mercato libero ha molti vantaggi: sicuramente la concorrenza tra i fornitori garantirà a noi consumatori delle tariffe agevolate. Per il momento le tariffe del mercato tutelato risultano ancora vantaggiose, ma è inevitabile per questi clienti, il passaggio al mercato libero.

Esistono più di un centinaio di compagnie luce e gas in Italia, motivo per cui è bene imparare a confrontare le tariffe per poter individuare la migliore offerta luce e gas. Da tale scelta infatti, dipende la spesa in bolletta e di conseguenza la possibilità o meno di risparmiare a fine mese.

Sommario fornitori Luce e Gas nel 2019

Importante: le componenti che trovi in bolletta, oltre il prezzo del Kw e dell’ smc sono stabiliti dall’ARERA, l’autorità per l’energia elettrica e il gas.

Sfatiamo un mito: la migliore offerta per luce e gas non è necessariamente quella per cui si paga meno per la componente energetica. Siamo tutti d’accordo sul dire che molte compagnie offrono il prezzo dell’energia bloccato per vari mesi, fino a un intero anno e questo può abbassare la bolletta in modo importante. Ci sono però interessanti offerte che fanno proposte di altro genere: ad esempio uno sconto per chi ha l’utenza di gas e luce con la medesima compagnia. Gli elementi da valutare per individuare la compagnia luce e gas più conveniente sono molti e l’ordine d’importanza dipende dalle abitudini di consumo. Il costo del Kw (per l’energia elettrica) e del smc (per il gas) cambia da un fornitore all’altro. Effettuando un riscontro tra i vari fornitori del mercato libero, dobbiamo valutare il costo della materia energia e ugualmente il costo dello standard metro cubo in €.

Uno strumento molto importante che ci può aiutare nella scelta del nostro fornitore, è la scheda di confrontabilità E’ un documento che permette di confrontare le tariffe gas applicate sul libero mercato con quelle della maggior tutela. Possiamo trovarla sui siti ufficiali dei fornitori di gas del mercato libero, e viene inviata entro 10 giorni dalla stipula del contratto, insieme al contratto stesso e alla nota informativa.

Un’altra carta da giocarsi sulla scelta del fornitore, è la stipula del pagamento con domiciliazione bancaria, dati i vantaggi sia pratici che economici. Da una attenta analisi, si stima un risparmio di circa 18 Euro l’anno rispetto al pagamento con il bollettino; inoltre non si paga il deposito cauzionale.

Il pagamento con domiciliazione bancaria permette anche un altro vantaggio, la quasi impossibilità di smarrimento della bolletta. Infatti a differenza del pagamento con il  bollettino, la domiciliazione bancaria prevede l’invio  della bolletta sulla mail personale (anche questo ci permette di risparmiare circa 12 € l’anno). Risulta quindi impossibile, a meno di una distrazione personale, smarrire la bolletta.

Approfittare dei bonus stagionali e dei pacchetti promozionali che includono servizi aggiuntivi, è sicuramente il modo giusto per scegliere un fornitore. Molte aziende nel “cambio fornitore dual” offrono pacchetti e servizi per caldaia e assicurazione per la casa.

Prezzo bloccato, indicizzato o tutto compreso?

• Prezzo bloccato: il fornitore stabilisce un prezzo che rimane invariato per tutta la durata del contratto, in genere di uno o due anni. Allo scadere del periodo, il gestore farà una nuova offerta al cliente, che potrà accettare o cambiare fornitore.
• Prezzo indicizzato: il prezzo del gas cambia al variare del costo della materia prima. In genere, i prezzi vengono agganciati alle tariffe dell’Autorità o ad altri indici di borsa.
• Offerte tutto compreso: viene pagata una cifra fissa, mensile o annuale, che permette di consumare una quantità prestabilita di gas, stabilita in metri cubi.

Le offerte dual

Per avere un risparmio e una convenienza in termini di garanzia, è sempre consigliabile scegliere un’offerta dual. Scegliere un’offerta dual significa avere un unico fornitore sia per la luce che per il gas. Perciò se si dovessero avere dei problemi sulle forniture, ci si può rivolgere al fornitore con una sola chiamata, risolvendo il problema in un lasso di tempo molto breve. Inoltre scegliendo le offerte dual possiamo avere dei vantaggi economici: i fornitori tendono ad offrire alcuni “premi” o “sconti” per chi sottoscrive un’offerta si aper la luce che per il gas.

Il consiglio

Approfitta delle detrazioni fiscali per gli interventi di risparmio energetico. Addirittura le detrazioni possono arrivare a 100.000 € per abitazione. Se si vuole sostituire l’impianto gas attuale, con ad esempio una pompa di calore, l’intervento può essere detratto fino ad un massimo di 30.000 €. L’isolamento termico può invece essere detratto fino ad un massimo di 60.000 €. Per questi impianti si possono detrarre le spese per gli apparecchi e tutte quelle relative alla realizzazione dell’impianto.