Ogni azienda dovrebbe conoscere a fondo il tema antincendio: sono, infatti, davvero molti, troppi, coloro che installano sistemi antincendio come vetrate e porte vetrate tagliafuoco senza le adeguate certificazioni.

Stesso discorso vale per tutti gli altri dispositivi di sicurezza oggi, per fortuna, ritenuti di obbligatorio utilizzo in luoghi accessibili al pubblico.

Non è un caso che, nella nostra società, la prevenzione, specie negli ambienti di lavoro, sia considerata un fattore determinante sia per i datori di lavoro che per la tutela dei lavoratori stessi, i quali ultimi devono essere tutelati in tutto e per tutto. I datori di lavoro – che siano persone fisiche o giuridiche – hanno l’obbligo di uniformarsi alle normative, nazionali ed internazionali, vigenti nel settore antincendio.

Un’azienda, un ufficio, un ospedale e qualsiasi altra struttura pubblica deve non solo installare vetrate tagliafuoco, porte antincendio, ma deve altresì conoscerne le logiche ed il funzionamento. Urge, dunque, capirne di più. Iniziamo da ora.

Evoluzione della normativa in materia di sicurezza: cosa è cambiato?

L’evoluzione della normativa in materia di sicurezza negli ambienti in cui ha accesso il pubblico, pone al centro l’obbligo, per i datori, di collocare vetrate tagliafuoco, porte antincendio come parte di un sistema integrato per la gestione dell’emergenza incendio.

All’interno dei locali pubblici, specie se adibiti a lavoro, deve essere offerta la massima tutela nella lotta antincendio e nell’evacuazione dei lavoratori.

A monte, gli ambienti di lavoro devono essere adeguatamente e sapientemente progettati per poter far fronte a tutte le necessità di intervento.

Niente deve essere lasciato al caso, in quanto la prevenzione è una condizione vitale per il corretto funzionamento dell’intero sistema.

Prevenzione antincendio

La gestione e la prevenzione degli incendi parte innanzitutto dalla collocazione delle vetrate e delle porte tagliafuoco.

Naturalmente, a questi elementi “fisici” si aggiunge l’opportunità di avvalersi di criteri organizzativi mirati a prevenire l’insorgenza degli incendi stessi in qualsiasi modo essi possano presentarsi. La prevenzione degli incendi parte da una condizione fondamentale, volta non solo all’anticipazione dell’insorgenza degli stessi, ma altresì all’adozione di tutte quelle misure specifiche capaci di limitare i danni.

L’importanza dei dispositivi di sicurezza

Già in passato, la legge si è soffermata sull’importanza di collocare nei luoghi pubblici vetrate antincendio, porte tagliafuoco, estintori ed altri dispositivi di sicurezza utili in caso di incendio. Conosciamoli meglio.

Vetrate e porte tagliafuoco

La prevenzione assume un ruolo determinante onde evitare di essere colti alla sprovvista. Tra le varie misure preventive più efficaci spicca di certo la necessità di munirsi di vetrate tagliafuoco necessarie come via di fuga nel caso in cui venga a manifestarsi un incendio.

Le singole porte vengono, da alcune aziende quali Glassfire ad esempio, progettate e studiate nei minimi dettagli, ciò al fine di far fronte alle esigenze tecniche delle aziende, senza trascurare, naturalmente, anche la gradevolezza in termini di estetica, perché sempre di porta si tratta.

Ad oggi, esistono in commercio vari modelli, l’azienda Glassfire ad esempio, ne propone tanti e diversi.

Tra questi rientrano le porte antincendio vetrate, le porte metalliche omologate e la porta scorrevole tagliafuoco, appositamente studiata quest’ultima per vani di elevata metratura, tutti prodotti efficienti in grado di garantire sicurezza e promuovere in misura maggiore la tutela dei lavoratori.

Scale antincendio

A livello strutturale – almeno per le aziende di grandi dimensioni e per gli edifici pubblici – di fondamentale rilievo nella prevenzione di incendi e nella riduzione dei danni ad essi correlati è la presenza di una scala antincendio. Trattasi di una solida struttura metallica progettata in differenti forme, che consente il deflusso delle persone dall’edificio in caso di emergenza.

E’ determinante che la scala antincendio presenti massima stabilità ed agibilità, al fine di garantire ed offrire, in un ambiente lavorativo, una via di fuga sicura ed idonea.

Come si vede, se da una parte si assiste ad una netta semplificazione della normativa ed allo snellimento delle procedure antincendio, dall’altra si rende sempre più prorompente l’opportunità di avvalersi, e capirne l’utilità e la logica, di meccanismi, strutture e dispositivi mirati a favorire la prevenzione degli incendi e l’eventuale limitazione dei danni.