Il posizionatore per saldatura è un dispositivo utile in tutte le occasioni in cui si ha la necessità di mantenere in posizione stabile i pezzi che devono essere saldati. Ne derivano lavorazioni precise, ma al tempo stesso sicure e comode. Il motivo per cui il posizionatore viene concepito è quello di riuscire a mantenere in posizione stabile gli elementi che devono essere saldati. Nel caso in cui fosse necessario, i pezzi possono essere traslati o fatti ruotare, in modo da garantire un supporto all’operatore. Ci possono essere diversi modelli di posizionatori: a tavola leggera, a rulli, automatizzati, a tavola pesante o leggeri.

Dove si utilizzano i posizionatori a rulli

Sono numerose le possibili applicazioni per i posizionatori a rulli, che sono destinati – tra l’altro – a movimentare tubi, serbatoi e corpi a sezione cilindrica di dimensioni grandi, medie e piccole. In genere essi vengono usati come supporti per le lavorazioni di taglio, di assemblaggio e di verniciatura, oltre che di saldatura longitudinale e circonferenziale, insieme con impianti automatici come per esempio portali, travi o manipolatori. Sul mercato sono disponibili modelli raccomandati per manipolare serbatoi di diametro grande o piccolo, in cui l’interasse dei rulli viene regolata con una vite a passo contrario. Per quel che riguarda la manipolazione di corpi cilindrici a sezione variabile, la soluzione più efficace è rappresentata dai modelli con i rulli basculanti, che favoriscono l’allineamento al diametro automatico, oltre a una distribuzione omogenea del peso.

Le possibilità di impiego dei posizionatori leggeri per saldatura

Quando si parla di posizionatori leggeri per saldatura si fa riferimento a tavole a colonne o da banco per la saldatura circolare, che può essere automatica o manuale, con portate variabili fra i 30 e i 180 chili. L’inclinazione dei modelli di posizionatori può andare da un minimo di 0 a un massimo di 90 gradi, con velocità di rotazione che può variare attraverso il potenziometro. Dei posizionatori per saldatura leggeri fanno parte due tipologie di controllo – base e multifunctions – e un pedale per i comandi di start and stop. Il controllo base include il selettore per l’esclusione del fine corsa a 360 gradi, il selettore a 2 o 4 tempi, il selettore della rotazione oraria e antioraria e il controllo velocità. Il controllo multifunctions aggiunge, alle caratteristiche del modello base, la regolazione del sormonto di saldatura e di sistema di evanescenza a fine saldatura.

I posizionatori a tavola rotante

I posizionatori a tavola rotante per saldatura si caratterizzano per la variabilità delle portate, da un minimo di 3 quintali a un massimo di 25 tonnellate. La tavola ha una struttura che è concepita per sostenere i carichi previsti prevenendo deformazioni elastiche e vibrazioni, che possono essere pericolose dal punto di vista della qualità della saldatura. La rotazione viene garantita da un motoriduttore che ingrana nella dentatura della ralla. Le ralle a sfere precaricate supportano le tavole porta pezzo e garantiscono la massima affidabilità con il passare del tempo. Il motore include una dinamo tachimetrica che aiuta a garantire una velocità di rotazione costante, perfino in presenza di carichi eccentrici che dovessero provocare variazioni del momento torcente.

Motorizzare i comandi di inclinazione

È possibile motorizzare i comandi di inclinazione a velocità fissa attraverso un motoriduttore che ingrana sul settore dentato. In alternativa si può ottenere l’inclinazione tramite cilindri idraulici con valvola overcenter e valvole anticaduta, così che la velocità di ribaltamento possa essere mantenuta costante con il variare del momento flettente. I posizionatori leggeri nella maggior parte dei casi presentano una schermatura dall’alta frequenza dei generatori TIG inverter.