I mini relè per circuito stampato della serie 34 di Finder hanno ricevuto una miglioria molto importante che favorisce la visualizzazione dei dati tecnici riportati sui prodotti: è stato progettato e messo a punto, infatti, un metodo di fabbricazione nuovo, basato su una moderna tecnica di saldatura laser, che ha preso il posto della saldatura a ultrasuoni classica. A tale scopo, sono state modificate le materie plastiche di solito usate per la realizzazione dei prodotti nella loro parte esterna, e ciò ha comportato la sostituzione dei coperchi impiegati per il relè EMR.
Come cambiano i nuovi mini relè
Tutti i mini relè di nuova produzione possono essere identificati, adesso, tramite il codice completo che è riportato in testa e la scritta SSR o EMR, a seconda che si tratti di prodotti a stato solido o elettromeccanici. L’intera serie 34 del marchio propone questa peculiarità, che è finalizzata – tra l’altro – a rendere più semplice e più rapido il lavoro degli installatori e dei quadristi che sono chiamati a sostituire il relè nel quadro o a eseguire altre operazioni.
Le interfacce a relè Finder
Una interfaccia a relè Finder può essere definita come una combinazione di un relè e uno zoccolo. Essa viene adoperata, in molti casi, per interfacciare un sistema di controllo e un certo carico quando il sistema di controllo non può pilotarlo direttamente, per esempio per ragioni di portata o perché si ha a che fare con tipologie di alimentazioni differenti. I pregi che contraddistinguono le interfacce a relè Finder sono numerosi, e non solo per il loro costo ridotto, ma anche per la loro versatilità: essi, infatti, complici le dimensioni contenute, si adattano a una vasta gamma di applicazioni.
L’importanza dello zoccolo
Il valore degli zoccoli di una interfaccia a relè è testimoniato dalla molteplicità delle funzioni che li contraddistinguono, a cominciare dalla semplificazione dell’aggancio alle barre DIN. Lo scopo principale, in ogni caso, consiste nel permettere un cablaggio del relè facilitato all’interno del quadro elettrico in virtù di terminali a vite o push in. Non va dimenticato, poi, il ruolo dei pettini e dei ponticelli accessori, che rendono possibile un collegamento più rapido dei segnali comuni tra le varie interfacce.
Come sono fatti gli zoccoli
Molti zoccoli sono dotati di un circuito di soppressione della corrente residua che entra in gioco nel momento in cui delle correnti residue entrano nel circuiti: esse, infatti, rischiano di ostacolare il funzionamento del relè, ed è per questo che c’è bisogno dell’intervento dello zoccolo. In molti casi gli zoccoli presentano dei componenti elettronici che sono in grado di modificare o di alterare il segnale in ingresso.
Come vengono identificate le interfacce
Su ogni zoccolo è riportato il codice relativo, insieme con i codici dei relè che lo possono equipaggiare. Non di rado, è specificato anche il codice di tutta l’interfaccia. Una interfaccia, come si è visto, non è altro che una combinazione di zoccolo e relè, e ognuno di questi elementi è munito di un codice prodotto: non a caso, essi possono essere messi in vendita anche in maniera separata gli uni dagli altri. Nel caso in cui siano combinati, c’è – invece – un codice prodotto che permette di definire la combinazione stessa.
Dove comprare i relè Finder
Tecneko.com è il punto di riferimento ideale per chi desidera comprare i relè Finder: si tratta, infatti, di uno dei rivenditori ufficiali di questi prodotti, oltre a essere un marchio riconosciuto nel settore del prodotti elettronici e dei relè elettromeccanici. La consegna a domicilio è un servizio messo a disposizione in tutta Italia e viene effettuata tramite corriere: per usufruirne, è sufficiente stabilire l’ordine insieme con un consulente commerciale del brand. In alternativa, ci si può recare direttamente nel magazzino di Imola, per verificare da vicino l’assortimento di proposte tra cui scegliere e valutare le soluzioni migliori.