Tra i piaceri innegabili della vita c’è senza dubbio quello di degustare un buon whisky, magari con degli stuzzichini che contribuiscano a mettere in risalto il suo sapore. Non tutti i whisky, però, sono uguali: da quelli inglesi a quelli giapponesi, da quelli neozelandesi a quelli scozzesi, c’è una vasta gamma di alternative tra cui scegliere. Ecco, allora, un elenco dei migliori whisky presenti sul mercato.
William Larue Weller
Questa invitante rassegna non può che inizia con il William Larue Weller, di sicuro uno dei whisky commerciali di maggior pregio al mondo. Note di sciroppo d’acero dolce vanno a mescolarsi con i sapori che rimandano alla vaniglia, alla cannella, ai mirtilli, alla confettura di more e al caramello setoso. Il segreto sta in un mosto che è formato per oltre la metà da grano e mais, impreziosito da spezie che arrivano in modo particolare dalla quercia.
Redbreast 21 Year Old
Il Redbreast invecchiato 21 anni è un whisky irlandese che non si dimentica facilmente. Si realizza mettendo assieme una miscela di bourbon con malto d’orzo non maltato lasciato a maturare in botti. Il risultato è un whisky irlandese complesso che, in versione invecchiata, garantisce livelli inediti di gusto, di sapore e di profondità. La bottiglia verde, poi, è un tocco di classe che non passa inosservato.
The English Whisky
The English Whisky viene lasciato invecchiare all’interno di botti di bourbon per non meno di cinque anni. Come il nome lascia intuire è prodotto in Gran Bretagna, ed è un whisky non torbato. Di certo non è costoso come The Balvenie, che ha un prezzo attorno al migliaio di euro al bicchiere.
Alla scoperta del Sazerac Rye 18yo
Un altro whisky che merita di essere segnalato nella classifica dei migliori al mondo è il Sazerac Rye 18yo, la cui base deve essere formata da segale per almeno il 51%, come prevede la legge americana. In altri Paesi, invece, questo whisky può essere realizzato con cereali differenti. La versione invecchiata 18 anni è di quelle da non perdere.
Il whisky giapponese Yamazaki
Yamazaki è conosciuto per essere il whisky migliore del Giappone: per aggiudicarsi una bottiglia è necessario sborsare almeno 130 euro, ed è facile capire il perché se si pensa che in tutto la produzione si è fermata a 18mila bottiglie. Insomma, sono pochi i rivenditori a cui si può fare riferimento per guadagnarsi l’occasione di sorseggiare questo whisky dal colore dorato, che ovviamente per specifiche annate può costare molto di più. Le note aromatiche spaziano dalla buccia di arancia candita al legno di cedro, passando per i chiodi di garofano e il miele dorato.
Willowbank
Il viaggio intorno al mondo alla scoperta dei whisky più buoni tocca anche la nuova Zelanda. L’ultima distilleria di whisky del Paese fu chiusa nel 1997, ma 13 anni più tardi un team di investitori radunati da Greg Ramsay si è dato da fare per comprare tutto il lotto, e così si è aggiudicato gli ultimi 80mila litri, presenti in poco più di 400 botti. L’Old Cask invecchiato 25 anni è stato imbottigliato, nel mese di marzo del 2013, da una botte sola: quando si dice avere a che fare con un prodotto più unico che raro.
Il bourbon Four Roses Single Barrel
Chi è alla ricercar di un bourbon super artigianale non può fare a meno di provare i 50 gradi del Four Roses Single Barrel, che deve essere consumato liscio con un po’ di acqua minerale fresca (ma la temperatura non deve essere troppo bassa). Per realizzarlo si sfrutta l’acqua del Salt River, che scorre nel Kentucky, grazie a cui i sapori della segale e del malto possono essere sbloccati con facilità. L’aroma è floreale e il sapore è fruttato, con sentori speziati di noce moscata e cannella e note di sciroppo d’acero e miele.
Kavalan Single Malt Whisky, direttamente dall’Asia
È la prima distilleria di Taiwan che si occupa della produzione del Kavalan Single Malt Whisky, forte di un riconoscimento assegnato dal Whisky Magazine, un punto di riferimento nel settore, in virtù della meticolosa selezione delle fonti di acqua più pure disponibili nella regione dello Yilan. In effetti, grazie a queste acque, così pure e forti di un livello di qualità davvero elevato, Kavalan viene considerata tra le distillerie di maggior valore a livello mondiale. Una bottiglia costa circa 60 euro: un prezzo meritato, frutto della scelta artigianale delle botti da invecchiamento.
Lagavulin
Il Lagavulin è un whisky commerciale che riscuote un notevole successo nelle sue versioni in edizione limitata. Si tratta di un torbato scozzese che non ha bisogno di presentazioni tra gli appassionati, vista la fama che lo accompagna: un classic malt ideale per un dopo cena da trascorrere in compagnia. Per una bottiglia si superano i 100 euro, ma è una spesa che vale la pena di affrontare.
Masterson’s
Ancora, vale la pena di menzionare Masterson’s, un whisky al 100% di segale che vanta una qualità nettamente superiore agli standard del settore. Il ricercato processo di distillazione prevede che gli artigiani usino unicamente le acque pure delle Rocky Mountains incorporandole con i più fragranti grani della segale. Lo Straight Rye invecchiato 10 anni si caratterizza per la sua gamma di aromi decisamente ampia, grazie a cui si dimostra un whisky alquanto complesso, capace di offrire un vasto ventaglio di sapori.
Dove comprare i migliori whisky
I migliori whisky possono essere comprati anche online, esistono realtà specializzate nella selezione e nella vendita di whisky di pregio su Internet. I clienti che navigano sui vari e-commerce hanno la possibilità di scegliere tra le bottiglie di maggior pregio, provenienti dalle distillerie migliori.