Nel novero delle diverse tipologie di apertura per le verande, una delle più interessanti merita di essere individuata nelle vetrate a libro. Chi ha intenzione di optare per una soluzione di questo tipo deve sapere che sono molteplici le opzioni a sua disposizione. Ma che cosa cambia tra un’apertura e un’altra? In primo luogo, molto dipende dalla quantità di spazio su cui si può contare, mentre un altro fattore decisivo consiste nella resa estetica che si desidera. Dal momento che non di rado i meno esperti fanno confusione tra i vari modelli, vale la pena di affidarsi a veri esperti del settore per capire come orientarsi nella scelta e soprattutto avere la certezza di puntare su prodotti di qualità.

Consigli per gli acquisti: i prodotti di Extra Vetrate

Se si è interessati ad acquistare una vetrata a libro si può consultare il catalogo di Extra Vetrate, marchio di Teloneria Partisani che propone un vasto assortimento di chiusure a vetro contraddistinte dai più elevati standard di qualità. Per saperne di più, e per scoprire tutte le soluzioni proposte da questa realtà, è sufficiente navigare sul sito Extravetrate.it.

Che cosa sono e come sono fatte le vetrate a pacchetto

Quando si parla di vetrate a pacchetto si fa riferimento a soluzioni che sono caratterizzate da ante in vetro che, in maniera singola, scorrono l’una accanto all’altra. Esse si impacchettano accanto all’anta principale, la quale in generale è situata da un lato o dall’altro lato della vetrata. È possibile che vi siano due meccanismi, per i quali il peso grava rispettivamente sul pavimento e sulla parte superiore.

Le vetrate a libro: tutto quello che c’è da sapere

Diverso è, invece, il discorso per le vetrate a libro: in questo caso si ha a che fare con ante che sono incernierate l’una con l’altra e danno vita a moduli che escludono la presenza di un’anta principale. I vari moduli si ripiegano su sé stessi e sono decisamente versatili, nel senso che possono essere collocati dove si vuole, in qualsiasi punto della vetrata. C’è, poi, un altro vantaggio che vale la pena di tenere in considerazione, vale a dire la possibilità di aprire e chiudere le vetrate in maniera davvero veloce. Non si pone il problema del vincolo rappresentato da un’anta principale di lato, il che vuol dire poter contare sulla massima libertà di azione e su una notevole flessibilità. Stiamo parlando, insomma, di una realtà davvero comoda per tutti gli ambienti come le gallerie commerciali, i bar o i ristoranti che sono caratterizzati da un passaggio costante o comunque vedono un flusso continuo di persone.

Tutti i benefici offerti dalle vetrate a libro

Già da questa sintetica descrizione si può facilmente intuire quali e quanti siano i vantaggi che caratterizzano le vetrate a libro. Esse, per altro, possono generare vetrate panoramiche prive di profili verticali, grazie a cui si può usufruire di una vista perfetta verso l’esterno grazie a una visuale completamente libera. La versatilità è, senza alcun dubbio, uno dei punti di forza di questa soluzione. Le vetrate a libro, infatti, possono restare chiuse nel corso della stagione invernale per poi venire aperte nei mesi estivi. Così, ne scaturisce un ambiente luminoso e al tempo stesso ricercato, ma non ci si deve preoccupare delle precipitazioni o comunque dei fenomeni atmosferici. L’apertura permette di impacchettare la vetrata come e dove si vuole (di lato, ma non solo), così che si possa godere di uno spazio totalmente aperto: il meglio che si possa desiderare non solo per una veranda o per un balcone, ma anche per un portico o un pergolato.