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Si è conclusa da poco la seconda edizione di “Bruno Barbieri – 4 Hotel“, il programma televisivo che vede protagonista il noto chef italiano nella veste di “giudicatore” di alberghi di ogni zona d’Italia.

Questa trasmissione presenta il medesimo format di un altro programma di grande successo, ovvero “Alessandro Borghese – 4 Ristoranti”: mentre in quest’ultima lo chef nato a San Francisco valuta, assieme ai concorrenti, 4 ristoranti, la trasmissione di Barbieri prende in esame hotel relativi ad un determinato territorio.

La seconda edizione ha confermato il successo della prima e si è articolata in 8 puntate registrate in Puglia, a Torino, in Liguria, a Roma, in Valtellina, in Umbria, a Catania e a Verona.

Come si articola la trasmissione

Barbieri pernotta, assieme ai 4 concorrenti, presso le strutture ricettive di quest’ultimi, valutandone sotto ogni punto di vista ed esprimendo, alla fine, un giudizio.

Proprio come nella trasmissione di Borghese, anche in ”Bruno Barbieri – 4 Hotel” tutti i concorrenti sono chiamati ad esprimere un voto relativo agli altri partecipanti, di conseguenza c’è il rischio che alcuni di loro possano essere un po’ maliziosi e possano quindi adottare un po’ di strategia.

Tanti spunti preziosi per chi opera nel settore

Il “segreto” di questa trasmissione è probabilmente nella simpatia di Barbieri, personaggio gioviale, ma allo stesso tempo sempre molto sobrio e mai sopra le righe, inoltre è sicuramente bello riuscire a scoprire cosa offrono gli hotel in gara proprio come se si fosse dei clienti.

Oltre all’aspetto correlato prettamente all’intrattenimento, si può affermare senza esitazioni che ”Bruno Barbieri – 4 Hotel” sia una trasmissione assai interessante per chi opera nel settore, dunque per gli albergatori, o anche per chi gestisce una struttura ricettiva più piccola, come può ad esempio essere un Bed & Breakfast o una casa vacanze.

Bruno Barbieri è infatti un profondo conoscitore del mondo dell’hotellerie, di conseguenza i manager di strutture ricettive possono cogliere, dalla visione delle puntate del programma, delle indicazioni molto interessanti per migliorare la propria azienda.

Gli esempi sono innumerevoli: scopriamo quali sono gli aspetti che un esperto come Barbieri valuta con particolare puntigliosità.

A quali aspetti è maggiormente attendo il “cliente” Barbieri

Anzitutto, Barbieri non ha mai fatto mistero di essere un amante del topper, di conseguenza considera la presenza di tale elemento un fattore in grado di creare un gran valore aggiunto; la comodità del letto, in generale, è un fattore a cui Barbieri è molto attento.

Altro aspetto importantissimo corrisponde all’insonorizzazione della stanza: Barbieri incarna il tipico cliente con un “sonno leggero”, di conseguenza è molto importante che la camera risulti silenziosa, soprattutto nelle ore notturne.

Gli infissi devono isolare al meglio la camera, allo stesso tempo non devono esserci rumori provenienti dai corridoi o da altre stanze, altrimenti la valutazione è destinata a risentirne.

Anche i bagni sono valutati con accortezza: viene analizzato in primis il design, allo stesso tempo Barbieri presta attenzione agli spazi disponibili, i quali non devono mai essere troppo angusti.

Barbieri valuta positivamente il fatto che un bagno sia dotato di finestra, laddove non dovesse esserci alcuna apertura, ad ogni modo, si accerta che il bagno sia attrezzato con dei buoni aspiratori: questi elementi, come noto, sono utili per il ricambio dell’aria negli ambienti interni, e secondo l’e-commerce EmmeBiStore il più noto è senz’altro l’aspiratore Vortice.

Barbieri, da buon cliente esigente, pretende celerità nel servizio: se si telefona in reception, l’addetto deve rispondere non oltre un determinato numero di squilli, inoltre per quel che riguarda il servizio in camera richiede sempre in quanto tempo giungerà e cronometra con precisione l’arrivo di quanto ordinato.

Chi è del settore, dunque, prenda nota: migliorando questi aspetti, il livello di soddisfazione del cliente non può che crescere.