Formentera, chiamata anche la Perla delle Baleari, è una meta molto ambita dai viaggiatori per il mare cristallino, le spiagge dorate, la natura incontaminata e i locali notturni. Il periodo migliore per soggiornare sull’isola va dalla tarda primavera alla fine dell’estate: giugno, luglio, agosto e settembre sono i mesi ideali per godersi il periodo più magico dell’isola.

Se state programmando un week end e non sapete a Formentera cosa vedere, ecco un itinerario delle cose più interessanti e uniche che offre la piccola isola!

Prima tappa? La spiaggia!

Le spiagge di Formentera sono tutte incantevoli e variopinte. Una delle più suggestive da visitare assolutamente è Cala Saona: situata nella costa ovest dell’isola di Formentera – nella zona di Sant Francesc Xavier -, questa piccola spiaggia circondata da scogliere è immersa nella natura incontaminata. Il suo mare cristallino e il suo animo selvaggio attirano tutti gli anni gli amanti delle immersioni e della natura.

Pranzo con vista mare

Dopo una mattinata di relax è arrivato il momento di concedersi una breve sosta: un pranzo in un ristorantino sulla spiaggia è quello che ci vuole. Sol Cala Saona vanta una location pittoresca ed è il posto ideale dove gustare le specialità tipiche della cucina spagnola. Per gli amanti della tradizione consigliamo una specialità del ristorante: la paella al nero di seppia.

Fare un’escursione in bicicletta

Nell’isola di Formentera esistono 20 circuiti verdi, suggestive aree paesaggistiche da percorrere in bicicletta (o a piedi). Noleggiare una bici sull’isola è molto semplice: essendoci molte zone interdette ai mezzi motorizzati, i chioschi di noleggio biciclette sono sparsi in ogni dove.

Scegliendo il Camì des Cap, un itinerario di circa 2,5 chilometri che attraversa una delle zone rurali dell’isola, arriverete a Cap de Barbaria: luogo perfetto per godersi un suggestivo panorama che si affaccia su Cala Saona, Sant Francesc e La Mola. Poco distante e sempre nella zona di Cap de Barbaria si trova uno dei tre fari dell’isola e una torre di vigilanza, un tempo usata per proteggere Formentera dagli attacchi di pirati e invasori.

Vedere le Saline di Formentera

Pedalando verso Es Pujols – nella zona est dell’isola -, arriverete alla Riserva Naturale delle Saline. Qui potrete ammirare uno degli spettacoli più belli della natura: la cristallizzazione del sale. Questo fenomeno avviene quando la temperatura supera i 25 gradi: le pozze d’acqua assumono un colore roseo creando un paesaggio unico e suggestivo.

Date le diverse specie di uccelli che popolano questa zona, la visita è consigliata soprattutto per gli amanti di birdwatching: i più conosciuti – e più facili da vedere – sono i fenicotteri acquatici. Dato che si nutrono dei microrganismi presenti nelle Saline, le loro piume riprendono il colore roseo delle pozze d’acqua.

Cena con prodotti della tradizione

La Casanita Cantina y Pescado è uno dei migliori ristoranti della zona di Es Pujols che offre piatti tipici della tradizione spagnola, come la paella o il pesce fresco locale cucinato in modo semplice e gustoso. Oltre che per la qualità del cibo offerto, il ristorante si contraddistingue per la professionalità dello staff e la simpatia dei gestori.

Ballare fino a tarda notte al Bananas&Co.

Famoso per essere uno dei migliori cocktail bar di tutta l’isola, il Bananas&Co. offre serate indimenticabili. Aperto fino alle 4 del mattino, questo locale ospita ogni anno Dj e artisti di fama internazionale, come Bob Sinclair, Tommy Vee e Ted Patterson.

Perdersi tra i colori del mercatino hippie

Spostatevi nella zona sud dell’isola verso il piccolo paesino di El Pilar de La Mola per perdervi tra le fantasie e i colori del mercatino più hippie di tutta l’isola! Aperto da giugno a ottobre – solo il mercoledì e la domenica-, il mercatino hippie è pieno di vestiti variopinti, oggetti stravaganti e pezzi di artigianato lavorati a mano.

Raggiungere il Faro Es Cap de La Mola

Ottimo punto dell’isola per ammirare Formentera dall’alto in piena armonia con la natura, il faro a Es Cap de La Mola erge su una scogliera alta 120 metri.

Una cosa che lo contraddistingue dagli altri due fari è che, al lato, si trova una lapide commemorativa dello scrittore francese Jules Verne, che ha ambientato proprio in questo luogo il suo romanzo “Le avventure di Hector Servadac”.

Pranzo con vista

Dopo l’escursione a Es Cap de La Mola, fermatevi per una meritata pausa al ristorante El Mirador, situato su una collina nella zona di Illes Balears a sud dell’isola. Oltre ad ammirare il panorama mozzafiato su tutta Formentera – da godervi in tutta tranquillità -, qui potrete gustare piatti tipici della tradizione spagnola e mediterranea a prezzi contenuti.

Rilassarsi a Platja de Migjorn

Mare cristallino, spiagge dorate e lidi attrezzati: a Platja de Migjorn non manca davvero nulla! La vegetazione incontaminata che la circonda rende il paesaggio ancora più suggestivo. Se non molto affollata, potrete godere della compagnia dei gechi che popolano tutta l’isola.

Ultima tappa: aperitivo con musica al Pirata Bus

Prima di abbandonare l’isola e tornare alla vita di tutti i giorni, è doveroso concedersi un buon aperitivo in uno dei locali più caratteristici di Formentera. Proprio a Platja de Migjorn si trova uno storico chiringuito di legno: il Pirata Bus. Questo chioschetto si contraddistingue per l’atmosfera semplice e informale, e la cordialità e l’allegria dei gestori. La location è l’ideale per sorseggiare un ottimo cocktail ammirando il sole che cala tra le acque del mare cristallino dell’isola.

Il Pirata Bus è sicuramente il luogo perfetto per salutare l’isola prima della vostra partenza.